il rustico napoletano



il rustico napoletano

Classico della rosticceria tradizionale napoletana, presente sempre in formato mignon nell'assortimento della rosticceria da buffet, particolare per il contrasto dolce-salato tra il guscio e il ripieno. Questo è il formato tradizionale, esiste anche la versione a "torta" chiamata pizza rustica.

Ingredienti

per la pasta frolla

  • 500 g di farina 00
  • 200 g di strutto 
  • 50   g di zucchero 
  • 1     uovo 
  • 1     cucchiaino di miele
  • 1/2  guscio d'uovo di acqua 
  • 1     pizzicone di sale

 

per il ripieno

  • 300 g di ricotta 
  • 2     uova 
  • 50 g di salame napoletano 
  • 150 g di scamora o provolone dolce 
  • sale, pepe, parmigiano grattugiato q.b. 

inoltre occorre 1 uovo  e un pò di latte per spennellare.

 

Procedimento



Lavorare la frolla come d'abitudine e tenere in frigo avvolta nella pellicola per almeno 2 ore.

In una ciotola sbattete le uova  con sale, pepe e un cucchiaio di parmigiano, unite la ricotta e amalgamate per bene, aggiungete il salame e il formaggio a dadini e mischiate tutto.
Stendete la frolla non troppo spessa.

Imburrate e infarinate gli stampi e rivestiteli con la frolla bucherellata,  riempite con il ripieno e chiudete con altra pasta sempre bucherellata, fare aderire bene la frolla delle calottine con quella della base.

Spennellate con tuorlo e latte mischiati.

Cuocete in forno caldo a 180° per circa 20'  o comunque fino a quando sono belli dorati.






Si può fare anche in versione torta, per una tortiera da cm.24 raddoppiare le dosi del ripieno mentre la frolla è sufficiente qiella riportata nella ricetta.






Commenti

  1. Eccolo qua,
    finalmente è arrivato anche LUI!
    Provvedo all'acquisto degli ingr. per il ripieno,
    la frolla posso già iniziare a prepararla.
    Che ti voglio bene,
    come se ne vuole ad una cara amica, invece,
    non te l'ho ancora scritto,vero?

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  2. Ah, il rustico napoletano, buono altro che storie!

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  3. ti ho scoperto solo stamattina ma sento di non poter più fare a meno dei tuoi splendidi suggerimenti. Condivido il sentimento d'amore per un padre che non c'è più, che mi ha fatto anche da madre (perduta troppo presto) e che ho amato profondamente senza troppe smancerie (i figli si baciano quando dormono...) adoro la semplice eleganza delle tue foto e alcuni tuoi strumenti di lavoro evidentemente di famiglia sono di una bellezza struggente. Piacere davvero, Antonietta

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