Il "cuoppo" emigrante

il cuoppo emigrante






Ho la fortuna di vivere in una città dove il cibo da strada è un'istituzione. Girando per Napoli ovunque ci sono vetrine di friggitorie e pizzerie che già dal mattino presto sono piene di profumi di pizzette e fritturine, si perchè a Napoli si può mangiare a qualsiasi ora del giorno e della notte. Pensare al "cuoppo" per la preparazione di una ricetta per il contest dei Formaggi Svizzeri ideato da Peperoni e Patate è stato tutt'uno. Il "cuoppo" è lo Street Food Napoletano per eccellenza, formato da un cono di carta paglia riempito di fritturine che diventa cibo da passeggio per tutti. Nel mio "cuoppo" ci sono 3 fritti: i crocchè di patate, le pizzette con scarola e bocconcini di melanzane. Nelle ricette della tradizione come formaggio viene usato il fior di latte o la mozzarella che io ho sostituito con i formaggi svizzeri.

Per i crocchè

1/2 kg di patate a pasta bianca
1 uovo
150 g di  formaggio gruyere
1 cucchiaio di formaggio sbrinz grattugiato
pangrattato, sale, pepe e prezzemolo q.b.
olio per frittura

Lessare le patate la sera e lasciarle nella colapasta con tutta la buccia per tutta la notte. Il giorno dopo pelarle e passarle al passaverdure ed unire l'uovo, il sale, il pepe, il formaggio grattugiato e il prezzemolo tritato. Mischiare bene l'impasto e formare i crocchè della misura che si preferisce mettendo al centro una strisciolina di gruyiere. Impanarli nel pangrattato e mettere in frigo per un paio di ore. Friggere in un pentolino in olio bollente e profondo senza toccarli troppo, basta guardarli. Tirare fuori con la schiumarola quando diventano belli dorati e far asciugare su carta forno.

Per le pizzette di scarole

per l'impasto:
350 g di farina 00
120 g circa di acqua
8-10 g di lievito fresco
1 patata lessa di 80-90 grammi tiepida e schiacciata
1 cucchiaio di olio evo
1 cucchiaino di sale

per il ripieno:
1 cespo di scarola
olive nere di Gaeta q.b.
capperi e pinoli q.b.
gruyere a dadini q.b.
sale q.b.

In una ciotola o nell'impastatrice mischiare tutti gli ingredienti fino ad ottenere una pasta liscia e morbida.
far lievitare fino al raddoppio del volume. Tagliare la pasta in pezzi da 30-40 grammi, fare dei dischetti e mettere una forchettata di scarole stufate, chiudere a mezzaluna e lasciare riposare ancora per 1 ora. Friggere in olio caldo profondo fino a doratura.

Bocconcini di melanzane:

2 melanzane
100 g di gruyere
1 uovo
1 cucchiaio di sbrinz grattugiato
sale e pepe q.b.
farina e pangrattato q.b.

Tagliare le melanzane a fette non troppo sottili e metterle a perdere acqua in una scolapasta cosparse di sale grosso per circa 30'. Sciacquare, strizzare e friggere appena appena in olio profondo. Una volta fritte tutte mettere all'estremità della fetta un cubetto di formaggio e una fogliolina di basilico, arrotolare e passare in successione nella farina, nell'uovo sbattuto con sale, pepe e formaggio grattugiato e nel pangrattato. friggere in olio profondo. sono buoni sia caldi belli croccanti con il formaggio filante che freddi.















Commenti

  1. Certo che viene una voglia di assaggiarne uno, e poi un altro, e poi...
    ;-)

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  2. Mi associo a Gaia, è possibile ordinare da asporto ?!?

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