La polacca

la polacca



La polacca è un dolce tipico di Aversa paese del casertano, deve il nome ad una suora polacca che lo preparò per la prima volta. Ha lo stesso ripieno del pasticciotto napoletano  
fatto di crema pasticcera e amarena ma un guscio di pasta diverso dalla frolla. Non ho mai trovato qualcuno che sapesse spiegarmi l'impasto allora mi sono rivolta alla cara Rossana del forum gennarino che ha origini nell'aversano e non ho sbagliato Rossana mi ha suggerito di provare questo impasto usato  per molti dolci polacchi, l'ho fatta e questo è il risultato.
Ho fatto metà  della dose dell'impasto riportato da Rossana e 750 g di latte per la crema pasticcera per una teglia di 28 cm. La pasta va stesa  sottile e spennellata di tuorlo sbattuto con un po' di latte. Sulla superficie cospargere zucchero di canna e granella di zucchero. Forno 180° fino a doratura.




INGREDIENTI 
 per l'impasto:

175  g di latte tiepido
6-7  g di lievito di birra fresco 
  75  g di zucchero
1     uovo intero
1     tuorlo d’uovo
1/2  cucchiaino di essenza naturale di vaniglia
buccia grattugiata di un limone
1/2  cucchiaino di sale
425  g di farina
160  g di burro


per la crema:

750 g di latte intero fresco
   8    tuorli
250 g di zucchero
  90 g di farina
    1 bacca di vaniglia
cottura come d'abitudine

occorrono inoltre:
1 uovo + un po' di latte per spennellare
amarene buone q.b.
zucchero di canna e granella di zucchero q.b.


PROCEDIMENTO:

Sciogliere il lievito con un pizzico di zucchero nel latte tiepido.
Nella ciotola dell’impastatrice, battere le uova con lo zucchero fino a che saranno spumose.  
Aggiungere il lievito sciolto nel latte, il sale, l’essenza di vaniglia e la buccia grattugiata del limone e mescolare bene per amalgamare
Aggiungere poco alla volta la farina, lasciandone da parte 50 g circa.
Lavorare l’impasto a velocita’ media fino a quando si stacchera’ dalle pareti della ciotola.
Aggiungere il burro in pezzi (a temperatura ambiente) e continuare ad impastare per riprendere l’incordatura.
Se necessario, aggiungere (sempre poco per volta) la farina messa da parte.
Quando l’impasto si stacchera’ dalle pareti della ciotola, infarinare leggermente il piano da lavoro e trasferirvi l’impasto
Allargarlo delicatamente con le mani, poi prenderne i lembi e piegarli verso il centro, capovolgere l’impasto, formare una palla in una grossa ciotola bene imburrata. Coprire con pellicola trasparente (per alimenti) e lasciar riposare in frigo per tutta la notte.

Il mattino successivo, l’impasto dovrebbe aver triplicato il suo volume. Rimuoverlo dal frigo e tenerlo a temperatura ambiente per un’ora circa. Stendere sottile più della metà dell'impasto nella teglia imburrata e infarinata coprendo anche i bordi, versare la crema e distribuire sopra le amarene. Coprire con la pasta tenuta da parte sigillando bene i bordi. Spennellare con il tuorlo  l'uovo sbattuto con un po' di latte e coprire con la granella di zucchero.










Commenti

  1. come primo esperimento sembra più che riuscito!

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  2. Nel napoletano non si trova ed è un vero peccato, per cui proverò a prepararla alla prima occasione visto che è così invitante.
    Bravissima :)

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  3. Sembra davvero buona!!! Complimenti, chissà che delizia :)

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  4. Ciao Antonia, anch'io come molti ti conosco come Rimmel, ma sono davvero molto contenta di ritrovarti qui su blogger, e di prendere un po' dell'amore che ti ha spinta a condividere i tuoi bellissimi piatti con noi!
    Non conoscevo questo dolce, ma è così invitante e raffinato che lo proverò senz'altro! Poi mi incuriosisce tantissimo la frolla "polacca"! ;-)

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