Gli anginetti



gli anginetti




Gli anginetti sono antichi dolcetti napoletani ormai spariti dalle pasticcerie, si possono trovare in qualche panificio ma molto raramente. Il loro sapore è impresso chiaramente nella mia memoria, erano dolcetti che mio padre preparava spesso sia per la pasticceria dove lavorava sia per la famiglia. Era da tempo che volevo provare a farli ma papà ( che era veramente bravo) scriveva solo le dosi sul suo quaderno, trucchi e procedimento venivano dalla sua arte. Ogni volta che leggevo la ricetta non riuscivo a capire il significato di " zucchero a cottura riccia" poi leggendo altre ricette nel quaderno ho capito che si rifriva alla glassa, allo zucchero cotto a filo. Mi sono fatta coraggio e ho provato a farli. E' difficile per me spiegare cosa provo quando faccio dolci leggendo dal suo quaderno, mi sento guidata e mi sembra che le mie mani si muovano da sole, senza esitazioni e nella maniera giusta. Credo proprio di averli fatti nella maniera giusta perchè il sapore era esattamente quello che ricordavo, e allora mi sono sentita felice e avvolta in un abbraccio che mi manca troppo.
questa ricetta è datata 1955

 

Ingredienti

  • 500 g di farina 00
  •  25 g di strutto
  •    4 uova+ 2 tuorli 
  •    1  cucchiaio di zucchero
  • 25+25 g di alccol e limoncello o solo limoncello
  • la buccia di i limone bio grattugiata

per la glassa

  • 500 g di zucchero
  • 130 g di acqua
  • succo di mezzo limone
  • buccia di 1 limone bio grattugiato

olio evo q.b.

 

 

Procedimento

per la pasta: disporre la farina a fontana sulla spianatoia, mettere al centro tutti gli ingredienti e impastare tanto fino ad ottenere una pasta liscia e compatta.
Ungere le palla di pasta leggermnte con l'olio e lasciare riposare per circa 15' coperta.
Riprendere la pasta e lavorare ancora per qualche minuto. Far riposare l'impasto per 30' coperta.
Dividere la pasta in pezzi e formare dei bastoncini come per gli gnocchi, con le mani unte di olio spezzare la pasta in pezzi più piccoli di una noce, arrotolare leggermente e disporre le palline in una teglia ricoperta di carta forno unta di olio.
Cuocere a 180° per 20' o fino a quando sono leggermente dorati. Sfornare e lasciare raffreddare.
per la glassa: versare in una pentola tutti gli ingredienti e cuocere lo zucchero fino a quando inizia a bollire vivacemente. Fuori dal fuoco unire gli anginetti e mischiare continuamente fino a ricoprire tutti i dolcetti. Far riposare per qualche minuto e girare ancora, continuare fino a quanda la glassa inizia a diventare bianca. A questo punto trasferire gli anginetti su un vassoio. Se sul fondo della pentola si è depositata della glassa farla scioglere e versare sui dolci. Vanno mangiati freddi e migliorano con il tempo.

Commenti

  1. Che emozione leggere la tua introduzione alla ricetta!
    Proverò questa tua ricetta, ed ogni volta che li farò ti penserò!
    Grazie

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  2. è bellissimo ricordarsi delle persone che ci hanno dato tutto soprattutto la passione per qualcosa. Dolce antico presente anche nella mia infanzia, grazie per la ricetta e complimenti.

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  3. hai reso speciale questa ricetta, nelle tue parole si sentono emozione e affetto. un abbraccio forte

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  4. Ciao Antonia, mi piace sempre tanto leggere il tuo blog, le tue ricette e le storie ad esse connesse perché riportano anche me a ricordi d'infanzia, alla mia città di origine, ai suoi sapori e profumi. Ricordo anche io perfettamente questi dolcetti e proverò sicuramente a farli, come tante altre tue ricette. Grazie per la tua condivisione. Ida

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  5. Che belli, e che splendidi ricordi!

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  6. Che bella ricetta, soprattutto perché sa di dolci semplici perduti. Li ho realizzati e a casa hanno apprezzato molto ☺️
    Ricetta precisa al grammo

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